Un corpo in trasformazione può determinare diverse problematiche a carico di strutture fisiche ed è proprio per questo che la fisioterapia in gravidanza è uno degli strumenti per gestire situazioni dolorose.
La gravidanza, infatti, rappresenta un momento delicato e importantissimo della vita della donna: porta con sé gioie, ma anche dolori.
Dolori alla schiena in gravidanza
Durante il periodo di gestazione è normale avvertire una serie di sintomi, come mal di schiena, dolore lombare, sciatica, gonfiore e pesantezza delle gambe.
La lombosciatalgia o sciatica è un’infiammazione del nervo sciatico che interessa il gluteo e la parte posteriore della coscia e del polpaccio, talvolta anche il piede.
I sintomi sono caratteristici poiché, a differenza della lombalgia, ovvero del mal di schiena localizzato nella zona lombare, il dolore dovuto alla sciatica in gravidanza è più simile ad una fitta intensa e bruciante, che si irradia lungo l’arto inferiore, interferendo spesso con la deambulazione.
In genere, il disturbo si presenta dopo il quinto o il sesto mese di gravidanza, con un picco nel terzo trimestre, quando il pancione è ormai cresciuto.
A causare la lombosciatalgia sono la crescita dell’utero e il peso del bambino, che comprimono il nervo sciatico, e la particolare postura (iperlordosi) assunta in questo periodo dell’attesa.
Durante la giornata, può essere d’aiuto tenere sollevata la gamba coinvolta, posando il piede su uno sgabello basso.
Per favorire il riposo notturno, la futura mamma potrà fare prima degli impacchi caldi oppure un bagno caldo per rilassarsi ed alleviare il fastidio e sdraiarsi su un fianco nel letto, posizionando un cuscino tra le ginocchia.
Se questi passi non sono sufficienti, può essere risolutivo rivolgersi a un fisioterapista che aiuti la futura mamma ad assumere una postura corretta e che le mostri degli esercizi utili per alleviare il fastidio.
In caso di semplice mal di schiena in gravidanza o lombalgia, si possono effettuare una serie di sedute di massoterapia ed esercizi mirati, per cercare di risolvere la problematica.
Ritenzione idrica
È consigliabile effettuare sedute di linfodrenaggio manuale per alleggerire le gambe spesso appesantite dalla ritenzione idrica e dall’accumulo di linfa, che è frequente durante la gravidanza.
Oltre ad interessare i piedi, la ritenzione idrica può coinvolgere anche le gambe, i glutei, le mani e il viso.
Il gonfiore degli arti inferiori in gravidanza rappresenta una conseguenza fisiologica della gestazione, soprattutto nell’ultimo trimestre, quindi è importante non allarmarsi, ma trovare immediatamente beneficio attraverso un fisioterapista specializzato in linfodrenaggio manuale con metodo Vodder.